Non tutti i cavi HDMI sono uguali e non tutti i cavi HDMI rispondono alle vostre esigenze. Questo perché le necessità di un'abitazione non sono uguali a quelle di un'altra abitazione, e stessa cosa dicasi di strutture come scuole, sale conferenze o studi professionali. 

In generale, quando si parla di HDMI si parla di connessioni digitali video, audio e dati e riguardano soprattutto sorgenti ad alta definizioni verso televisori o monitor ad alta definizione, va da sé che le prestazioni dei cavi HDMI devono essere di altissima qualità e performanti.

Oggi procediamo con Q&A, domanda e risposta, per spiegare quali sono i diversi cavi HDMI e quali sono quelli di cui abbiamo realmente bisogno.

CHE CAVO HDMI SERVE PER IL 4K?
Dotatevi di un cavo HDMI professionale High Speed with Ethernet, che vi permette di supportare il massimo della risoluzione.  

I CAVI HDMI HANNO TUTTI LE STESSE PRESE?
La risposta è no, perché al momento in commercio esistono cavi HDMI con attacco Type A, C e D. Il più diffuso è il Type A, il Type C (mini HDMI) riguarda soprattutto i pc, sempre più super sottili, mentre il D (micro HDMI) è ormai un attacco in via di estinzione, che appartiene ad una generazione più datata di cavi HDMI. 

I CAVI HDMI POSSONO COPRIRE ANCHE GRANDI DISTANZE?
La risposta è sì se avrete a che fare con un cavo ottico AOC HDMI ad alta velocità in fibra ottica, che può trasportare il segnale fino a 100 metri, sono dunque adatti per grandi strutture come uffici, sale conferenze e locali commerciali. 

I CAVI HDMI STANDARD FINO A CHE LUNGHEZZA COPRONO?
Ne esistono di diverse misure e coprono fino a 20 metri. Il suggerimento è quello di prendere sempre una decina di cm in più di quelli che vi servono, per essere sicuri di non fare errori nel momento del collocamento del cavo. 

SI PUO' CONVERTIRE UN SEGNALE DIGITALE HDMI IN ANALOGICO MANTENENDO LA RISOLUZIONE?
Si può fare, e per ottenere un risultato con il massimo della risoluzione vi basterà dotarvi di un cavo adattatore HDMI VGA.